Azienda

Chi siamo
 

Fondata nel 1980, Electro Engineering srl opera da 40 anni nel settore dell’automazione industriale computerizzata e della macchine utensili, con know-how specifico per le cosiddette macchine transfer.
In quattro decenni di presenza sul mercato, l’azienda ha sviluppato una forte tendenza all’innovazione, mettendo la soddisfazione dei clienti al centro del proprio progetto.
Focus primario è rappresentare per i propri clienti un partner tecnologico in grado di contribuire al raggiungimento dei reciproci obiettivi, con soluzioni di qualità che soddisfino appieno le esigenze di mercato.

Partendo dall’analisi delle necessità del cliente, supportato nelle fasi iniziali di progetto in tutte le scelte tecnologiche e dimensionali, e proseguendo con lo sviluppo del progetto Hardware e Software (supervisione impianto e PLC), Electro Engineering è in grado di fornire un servizio completamente chiavi in mano che si concretizza nella realizzazione delle apparecchiature elettriche ed elettroniche e nella successiva messa in servizio degli impianti.
A completamento dei servizi offerti, v’è un rapido ed efficiente servizio di post vendita declinato in attività di supporto tecnico, teleassistenza e fornitura ricambi.


Mission ed etica


M: sviluppare tecnologia all’avanguardia per proporre soluzioni su misura del cliente.

Tra i nostri progetti futuri: lo sviluppo di tecnologia  per applicazioni in ambito aereospaziale.

E: promuovere un ambiente di lavoro sano e costruttivo per i propri dipendenti, per i fornitori ed i clienti, agevolando politiche di smart working e lavoro agile con orari di lavoro flessibile;
- ricerca di collaborazioni continuative coi clienti, per un rapporto non  finalizzato solo alla fornitura singola di un prodotto o di un servizio, ma ad una crescita del know how tramite la condivisione di esperienza.
- credere nel valore del gruppo e delle persone che lo compongono;
- promuovere formazione e innovazione tecnologica;
- migliorare la qualità di vita e del lavoro umano nelle aziende;
- usare energia eco sostenibile e rispettare l’ambiente;
- prediligere software e progetti open source.

 

Storia


Electro Engineering nel 2020 celebra il suo 40° anniversario, quattro decadi di soluzioni innovative e sulla cresta dell'onda, di idee creative e di progetti hardware e software ritagliati su misura per i suoi clienti, aziende leader nel settore dell'automazione industriale.
Electro Engineering fu fondata il 1° aprile 1980, nascendo dalla crisi di un'importante azienda bresciana per la quale lavoravano come progettisti elettrotecnici i tre soci fondatori.
Sfruttando l'esperienza acquisita nella progettazione e realizzazione di quadri di controllo per fonderie, torni, macchine transfer, macchine lavorazione radiatori e controllo dei prodotti di rubinetteria e meccanica varia, i tre fondatori decisero di dare vita ad una nuova società, scegliendo il nome “Electro Engineering”.
Presero quindi in affitto un appartamento in via Bezzecca a Brescia, acquistarono i tecnigrafi dalla ditta Vigasio corredati dai vari strumenti per il disegno a china su lucido e allestirono il nuovo ufficio tecnico.
A quell'epoca stava avvenendo una rivoluzione tecnologica nel campo dell'automazione industriale: dagli USA erano arrivati in Italia i primi PLC, rendendo di fatto obsoleti i circuiti logici cablati tramite contatti a relè.
Electro Engineering prese al balzo questa opportunità, proponendosi come sviluppatore software e installatore di questa nuova tecnologia.I primi PLC però avevano qualche problema tecnico: oltre al costo elevato, presentavano tempi di esecuzione dei cicli sequenziali lenti e non riuscivano a soddisfare appieno le tempistiche di macchine come i transfer che dovevano gestire contemporaneamente più cicli delle varie unità operatrici.
Electro Engineering decise quindi di attuare un'idea di uno dei fondatori, Franco Del Bono, cioè di realizzare schede a microrelè, ognuna delle quali fosse in grado di gestire singolarmente e completamente la logica di tutto il ciclo operativo di una singola unità.
I vari tipi di scheda vennero realizzati su formato ‘eurocard’, questi erano adatti per gestire ogni  unità del transfer, dove ogni scheda comandava una unità di lavorazione foratrice, o maschiatrice, o comby, gestione assi a recesso CN, ecc.
Le schede erano inserite nelle apparecchiature, permettendo di realizzare quadri di comando più semplici e più piccoli e riducendo significativamente il lavoro di cablaggio e di sviluppo logica macchina, con conseguente riduzione dei costi delle apparecchiature.
Le innovazioni proposte da Electro Engineering vennero subito apprezzate dai costruttori macchine, in primis dall'ingegnere Mario Buffoli, che commissionò i primi quadri elettronici per le sue macchine utensili.
L'avanguardia nel campo dell'automazione è sempre stata il tratto distintivo di Electro Engineering e infatti, verso la metà degli anni '80, visto il rapido progresso dell'elettronica, l'azienda sviluppò un nuovo tipo di scheda, non più basata sui relè, ma sui microcontrollori.
Mantenendo la filosofia di quelle a relè, vennero realizzate delle nuove schede elettroniche, utilizzando un microcontrollore della Motorola ‘a 1bit’, al quale venne abbinata una memoria Eprom dove risiedevano tutti i programmi delle varie unità che componevano le macchine utensili.
Questo permetteva di realizzare schede tutte uguali con diagnostica a led sul frontale,  e tramite una selezione tramite jumpers era possibile scegliere il tipo di unita da gestire.
Il vantaggio era che ogni scheda gestiva il ciclo di una singola unità rendendo più veloce la sequenza di controllo dei cicli logici eliminando i tempi di latenza dei PLC di allora.
Electro Engineering, forte dell'esperienza acquisita nella realizzazione di schede elettroniche dedicate, si propose verso altri costruttori di macchine con un proprio know-how, realizzando schede ad hoc per le varie tipologie di automazione ed estendendo così il proprio campo di applicazione in vari settori.
Nel corso degli anni realizzò infatti anche altri tipi di schede e apparecchiature elettroniche per macchine di fonderia alluminio, fustellaggio e stampaggio etichette, veicoli per l'antincendio aereoportuali e stradali, linee di saldatura automatica, linee per assemblaggio batterie automobili, bilancieri e presse per stampaggio, macchine conificatrici per lattine alluminio, impianti robotizzati per assemblaggio e saldatura.

Dopo l'anno 2000 l'avvento dei nuovi CN da parte di Fanuc e Siemens lanciò una nuova sfida tecnologica di confronto alle schede fino ad allora progettate da Electro Engineering. Sfruttando l'esperienza acquisita non fu difficile per i tecnici adattare i propri nuovi CN al settore delle varie macchine, pur mantenendo una linea di schede personalizzate da utilizzare anche dove i CN standard non fossero in grado di soddisfare le richieste di un mercato in continua evoluzione.

Oggi Giulio e Ezio Del Bono, figli di Franco, uno dei fondatori, portano avanti la mission di “sviluppo di sistemi all’avanguardia per soluzioni su misura del cliente”, che ha caratterizzato Electro Engineering fin dal giorno della sua nascita, con un occhio di riguardo allo sviluppo di soluzioni personalizzate e sistemi interconnessi per l'Industria 4.0.

Dopo 30 anni di proficua collaborazione, nel 2017 Electro Engineering è entrata a far parte del gruppo Buffoli Industries, consolidandosi come partner strategico e fornitore di automazione.